Finale
22 luglio 2013
Il quartiere di Via Giusti di Finale
è formato da persone provenienti da etnie diverse e
da estrazioni sociali disuguali. Ma se le stesse
persone si mettono insieme per organizzare una
serata diversa, all’insegna del divertimento e
dell’allegria, allora il quartiere diventa comunità,
gruppo sociale,
centro di aggregazione;
diventa, inoltre,
partecipazione collettiva allo scopo
di svolgere attività ricreative, accessibili a tutte
le fasce di
età.
Dunque, la Via Giusti di Finale si è
trasformata in “Festa del vicinato”, dove ognuno ha
partecipato con una significativa autotassazione per
raggiungere la somma sufficiente allo scopo di
soddisfare tutti gli abitanti del quartiere, gli
ospiti presenti nelle famiglie e altri ospiti di
riguardo. Erano presenti, inoltre, il Comandante
della stazione dei Carabinieri di Finale Maresciallo
Cesare Rizzo, Mons. Epifanio Solaro, l'Assessore
alla Pubblica Istruzione Rosalba Ortolano e il
Sindaco del Comune di Pollina On. Magda Culotta.
Il Sig. Giuliano Bisconti,
instancabile protagonista dell’organizzazione, è
riuscito, per il secondo anno consecutivo, a mettere
insieme un folto gruppo che, nonostante la serata
calda, ha messo a punto ogni particolare soffrendo
sotto il sole cocente del pomeriggio del 20 luglio
2013.
Per dar senso e significato
all’evento, bisogna sottolineare che i “
lavoratori”, che hanno messo a disposizione il loro
tempo e la loro fatica, credono che stare insieme
significa rafforzare i rapporti di convivenza
sociale dove l’amicizia prende il sopravvento
trovando terreno fertile.
Guidati dal Sig. Giuliano Bisconti
buona parte degli abitanti di Via Giusti ha
imbandito la tavola di leccornie,
pietanze tipiche, salati, pasta, riso, salsiccia e
tant’altro. Il tutto è stato elaborato dalle signore
e dalle giovani ragazze che vogliono tenere viva la
tradizione delle vecchie ricette.
Il coordinamento del Sig. Bisconti è
stato organico e condiviso dai diversi soggetti
partecipanti che, a vario titolo, sono intervenuti
nella realizzazione di questo appuntamento. La festa
non ha radici né riferimenti storici nella coltura
del passato, ma la volontà di insistere affinché
diventi una tradizione e un esempio per altri, è
forte perché fondata sul rispetto reciproco.
La serata è cominciata con la
benedizione del cibo impartita dal Parroco di Finale
Don Mauro Ciurca. Il seguito non è stato
altro che gioia e voglia di stare insieme dialogando
tra un assaggio e un altro.
Non sono mancati, durante la serata,
i balli coreografici, disco dance e i balli
tradizionali. Il tutto gestito dalla simpatica “dee-jay”
Maria Pia Sarrica che è riuscita a
spaziare in tutti i generi musicali.
E’ doverosa la citazione e
l’elencazione dei partecipanti alla preparazione e
sistemazione dei tavoli; all’allestimento
coreografico sotto il sole cocente. Ecco i
protagonisti:
Giuliano Bisconti, Giovanni
Sferruzza, Maria Rosaria Battaglia, Domenica Caruso,
Giovanna Genchi, Concetta Giambelluca,Cristian
Caputo, Irene Nicolosi, Mauro Pepe, Nunzio
Giambelluca, Maria Miceli, Loredana Cassata,
Concetta Di Noto, Maria Santa Chichi, Antonella
Contimica, Stefano Giambelluca, Francesco
Giambelluca, Franca Marchese,Giuliana Castiglia,
Filippo Abate, Franca Spadaro, Francesco Cassataro,
Alessia Sferruzza, Soraya Giambelluca.
Durante il corso della serata altri
volontari sono diventati cuochi e distributori la
cui elencazione potrebbe provocare qualche errore.
A questi, comunque, va un plauso così come a tutti i
partecipanti che hanno saputo creare una “Tradizione”
che, sicuramente, avrà un seguito
Lucio Vranca
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